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Diodi, BJT, MOS e caratteristiche delle porte logiche Diodo 1) Equazione del diodo :
dove VD è la tensione ai capi del diodo che per l´etimologia della parola anodo viene assunta positiva sullo stesso, la I D è considerata positiva se scorre dalla anodo al catodo, nel caso invece il diodo sia polarizzato inversamente, esso è percorso solamente da una debole corrente inversa IS diretta dal catodo alla anodo.
2) Modelli utilizzati per rappresentare il diodo : a) Diodo ideale Si ha che per tensioni negative la corrente che scorre nel diodo è 0 (…circuito aperto) mentre se nel diodo scorre una qualsiasi corrente positiva allora la tensione ai suoi capi è 0 ossia in questo caso esso si presenta come un corto circuito. b) Diodo ideale con generatore Per tensioni inferiori alla tensione di soglia Vg @ 0,7V la corrente che scorre nel diodo vale 0 mentre se nel diodo scorre una qualsiasi corrente positiva allora la tensione ai suoi capi è Vg . c) Diodo con resistenze e generatore Per una tensione d´ingresso inferiore a Vg il diodo equivale ad una resistenza di valore molto elevato Roff mentre per una tensione d´ingresso superiore a Vg il diodo equivale ad una resistenza di valore molto basso Ron avente in serie un generatore di tensione di grandezza impressa pari a Vg , il + del generatore è verso la anodo. BJT3) Equazioni di Ebers – Moll e relativo modello : Per scrivere le equazioni conviene prima disegnare il circuito di Ebers Moll , in particolare si fa riferimento ad un BJT di tipo npn , e lo si disegna come la serie di due diodi aventi la anodo in comune, ciascuno di essi è attraversato da una corrente
Si osservi che nella realizzazione pratica aI << aN in quanto la regione di emettitore è contenuta all´interno della regione di base e questa è contenuta all´interno della regione di collettore pertanto il transistor è asimmetrico.
4) Teorema di reciprocità :
5) Relazioni tra le polarizzazioni delle giunzioni e la modalità di funzionamento del transistor :
6) Modo di funzionamento attivo diretto : Si possono semplificare le equazioni di Ebers - Moll in quanto per la giunzione d´emettitore polarizzata direttamente dentro parentesi rimane il solo termine esponenziale mentre per la giunzione di collettore polarizzata inversamente l´esponenziale dentro parentesi è trascurabile rispetto ad 1 , sostituendo l´equazione sulle correnti IE = IC + IB si ottiene Per questa modalità di funzionamento si può anche definire un modello lineare che vede un generatore di tensione di valore VBE=0.7V posto tra emettitore e base ed un generatore di corrente di valore bDIB situato tra collettore e base.
7) Modo di funzionamento attivo inverso : Si possono semplificare le equazioni di Ebers - Moll in quanto per la giunzione di collettore polarizzata direttamente dentro parentesi rimane il solo termine esponenziale mentre per la giunzione d´emettitore polarizzata inversamente l´esponenziale dentro parentesi è trascurabile rispetto ad 1 . Si ha che solo una piccola parte della corrente iniettata dalla base raggiunge l´emettitore quindi si ha aI << 1 ed anche
8) Modo di funzionamento di interdizione : Si ha che entrambe le giunzioni sono polarizzate inversamente , nelle equazioni di Ebers – Moll si possono trascurare gli esponenziali rispetto ad 1 nelle parentesi si ha quindi che le correnti che attraversano le giunzioni sono infinitesime e pertanto il transistor può essere assimilato ad un interruttore aperto, si è in interdizione per VBE < 0,65V.
9) Modo di funzionamento di saturazione e relativo modello semplificato : Nelle equazioni di Ebers – Moll gli esponenziali dentro parentesi sono prevalenti rispetto ad 1 , elaborandole si ottiene che MOS10) Effetto di una tensione crescente applicata sul gate di un NMOS : In un NMOS si hanno i due pozzetti drogati n+ e quindi il substrato è drogato p , una tensione positiva inizialmente allontana le lacune che sono i portatori maggioritari dallo strato immediatamente sottostante all´ossido creando una regione di svuotamento, ed in un secondo tempo richiama i pochi portatori minoritari (…elettroni liberi) presenti che pertanto vengono a creare uno strato di inversione denominato canale, la carica in esso presente è
11) Effetto di una tensione VDS positiva sul transistor NMOS : A patto che il canale sia formato ossia che si abbia VGS > VT si avrà in esso lo scorrimento di una corrente IDS la quale provoca una caduta di tensione nel canale e quindi la tensione lungo il canale è funzione della coordinata come pure lo è il valore della carica di inversione ad unità di superficie
12) Effetto della temperatura sulla IDS : Si ha che VT diminuisce di 2,5mV / °C al crescere della temperatura mentre k diminuisce in quanto diminuisce la mobilità dei portatori mi effetto quest´ultimo che è predominante. Famiglie logiche13) Significato dei simboli VOL , VOH , VIL , VIH e relative condizioni operative relative ai margini di rumore : VOL indica la massima tensione d´uscita corrispondente al livello basso VOH indica la minima tensione d´uscita corrispondente al livello alto VIL indica la massima tensione d´ingresso che viene associata al livello basso VIH indica la minima tensione d´ingresso che viene associata al livello alto per il corretto funzionamento di diverse porte connesse insieme si deve avere VOL < VIL ed anche VOH > VIH . In base alle precedenti condizioni si definiscono i margini di rumore
14) Tempo di commutazione : È il tempo necessario a passare dal 10% del valore a regime al 90% dello stesso nel caso si stia considerando una transizione dal livello basso al livello alto mentre se si sta considerando una transizione dal livello alto al livello basso il tempo di commutazione è il tempo necessario a passare dal 90% al 10% del valore iniziale. È un tempo molto importante che però non tiene conto del tempo impiegato dalla porta per superare il transitorio e raggiungere il 10% .
15) Ritardo di commutazione : È il tempo che intercorre fra l´istante in cui l´ingresso assume il 50% della sua dinamica e l´istante in cui la stessa variazione appare sulla dinamica d´uscita.
16) Dissipazione di potenza in un circuito digitale :
dove fc è la frequenza di lavoro del circuito mentre pc è la probabilità che vi sia una commutazione mentre il termine ½ è inserito perché la commutazione da H®L che scarica il condensatore di carico non richiede energia dalla alimentazione. |