Quando i miei non avevan i soldi per arrivare fino al mare a Castel Porziano, sceglievamo di andare a Castel Gandolfo, con l'Appia si fà davvero presto ed in alternativa c'è la Via dei Laghi nel caso in cui il raccordo anulare sia eccessivamente trafficato.
I punti di uscita sono 2, la spiaggia e le roccette, la spiaggia è immediatamente a ridosso dell'uscita dal tunnel, sulla destra, tra gli stabilimenti c'è un tratto di spiaggia libera dove si può montare con comodità l'attrezzatura e partire con vento generalmente frontale che arriva dal lato opposto del lago e solitamente con intensità modesta, totale assenza di alghe.
Per i più esigenti c'è l'uscita alle roccette, in pratica all'uscita dal tunnel si va a sinistra per circa 1km sino ad un piccolo parcheggio (...6 macchine circa), qui si monta l'attrezzatura sull'erba e si scende in acqua un pò con difficoltà tra delle roccette, non è da principiante ma nemmeno da campione, dicon poi che vi siano delle alghe adiacenti, ma anche qui posso testimoniare di non averne viste affatto. Il vantaggio è che l'intensità del vento è abbastanza più elevata rispetto alla spiaggia, si esce direttamente al traverso e si entra immediatamente in planata.
Per i supersportivi consiglio il triathlon, ossia un giro del lago di corsa, circa 11Km fattibili in circa 1 ora per poi continuare con del sano WindSurf ed a seguire caccia alla papera in spiaggia. Se si è affrontata la spesa del parcheggio giornaliero (... 3,1 euro per la stagione 2004) è interessante anche un pranzetto a buffet nei chioschi limitrofi niente male il vinello e la porchetta, se ne esce un pò ciucchi.
Nel complesso lo spot è tra i preferiti sebbene dia risposte professionali soltanto nei giorni di scirocco che purtroppo non sono molti nell'arco dell'anno tuttavia in caso di scirocco il lago non tradisce le attese. |