Sito Visitato 499327 volte | Pagina Visitata 1573 volte | Sei in : Etantonio/IT/Universita/MasterSatellitare/ESP/ |
Progettazione di amplificatori e tecnologie 1) Livelli di potenza : 10 dBm : 10mW 3 dBm : 2mW 0 dBm : 1mW -3 dBm : 0,5mW -10 dBm : 0,1mW -30 dBm : 1µW -60 dBm : 1nW
2) Tipologie di amplificatori :
3) Caratteristiche della curva di risposta di un amplificatore :
4) Suddivisione degli amplificatori in base alla banda percentuale :
5) Efficienza di un amplificatore :
Per gli amplificatori di potenza è molto importante specialmente a bordo dei satelliti dove è importante che l'energia proveniente dai pannelli solari venga impiegata al meglio in modo da trasmettere un segnale forte a Terra, almeno 10W ottenuti tramite TWTA. Per aumentare l'efficienza dell'amplificatore la sua retta di lavoro deve percorrere tutta la caratteristica d'uscita, in questo modo però vengono toccate le zone di funzionamento non lineari e pertanto occorre utilizzare un predistorsore.
6) Test a singolo tono dell'amplificatore : Mandando un tono in ingresso ad un amplificatore avente caratteristica ingresso / uscita abbiamo che vengono generate anche la seconda e la terza armonica della fondamentale le quali non erano presenti nel segnale d'ingresso inoltre il termine alla frequenza del segnale d'ingresso contiene un contributo dovuto a k3 il quale è negativo e quindi tende a sottrarre potenza in uscita alla fondamentale. In termini di potenza si ha che mentre la potenza della fondamentale tende a saturare, comprimere, la potenza della armonica di ordine N cresce invece di N dB per ogni dB di crescita della potenza del segnale d'ingresso.
7) 1dB Compression Point Pin,1dB : E' il valore della potenza d'ingresso corrispondente ad una diminuzione del guadagno di 1dB rispetto al valore lineare.
8) Test a due toni dell'amplificatore : Vengono inviati in ingresso all'amplificatore non lineare due toni a frequenze spaziate di circa 20MHz tra loro su di una banda di circa 8GHz. Nel caso che la caratteristica dell'amplificatore sia descritta dalla ciò che si ottiene è uno spettro molto complesso, tuttavia molte delle componenti possono essere facilmente eliminate mediante filtraggio, vi sono però dei termini che sono troppo vicini ai toni utili o addirittura alla stessa frequenza e pertanto possono essere eliminati o ridotti unicamente mediante l'utilizzo di un predistorsore, in particolare essi sono:
9) Punto di intercetta del terzo ordine IP3IN : E' la potenza in ingresso tale che la potenza di una delle componenti di intermodulazione ha potenza uguale alla potenza lineare dell'amplificatore. Solitamente si ha .
10) MDS : Minimum Detectable Signal, è il livello di potenza in ingresso corrispondente al più piccolo segnale che l'amplificatore può distinguere dal rumore, viene scelto in modo che sia 3dB al di sopra del rumore.
11) Range dinamico : E' dato dalla differenza tra il punto di compressione ad 1dB ed il minimo segnale rilevabile
12) SFDR : Spurius Free Dinamic Range individua il range dinamico libero da spurie a tal fine viene individuato il valore del livello di rumore ed il valore del segnale d'ingresso per il quale la potenza dovuta all'intermodulazione del terzo ordine emerge di 3dB dal rumore, si ha :
13) Filosofie di progetto per circuiti integrati analogici :
14) Tipologie di circuiti integrati :
Vantaggi :
15) Considerazioni sulle caratteristiche dei materiali utilizzati nei substrati per MMIC :
16) Costo dei Wafer di GaAs e di Allumina :
17) Amplificatore di transimpedenza : Trasforma una corrente in una tensione, in genere si trova a valle di un fotodiodo. 18) Asserzioni su onde elettromagnetiche e linee di trasmissione :
19) Cause delle perdite di propagazione :
Il fattore di qualità Q e l'attenuazione tengono conto di queste perdite sia nel dielettrico che nel conduttore.
20) Vincoli sullo spessore del substrato :
21) Tipologie di realizzazione dei componenti passivi :
Oltre i 20GHz si utilizzano esclusivamente elementi distribuiti a parte che per i condensatori di bypass.
22) Realizzazione di una induttanza nel caso di elementi distribuiti : Una linea in corto circuito verso massa oppure una linea a circuito aperto.
23) Realizzazione di una induttanza nel caso di elementi concentrati :
24) Realizzazione di una capacità nel caso di elementi concentrati :
25) Realizzazione di un resistore nel caso di elementi concentrati :
26) Realizzazione di un resistore nel caso di elementi concentrati :
|