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Propagazione guidata in mezzi debolmente disomogenei 1) Condotto atmosferico : Se l´indice di rifrazione non è monotono con la quota bensì presenta un massimo per h = h0 , i raggi che entrano nel condotto con angolo piccolo rispetto al suo asse, quando raggiungono la quota corrispondente al flesso superiore della indice di rifrazione vengono curvati verso il basso mentre vengono curvati verso la alto quando raggiungono la quota corrispondente al flesso inferiore, si ha pertanto che i raggi rimangono confinati in un intorno della quota h0 .
2) Modi di propagazione guidata da una struttura planare : Supponendo di avere un condotto con indice di rifrazione massimo per h=h0 , poniamo a tale altezza z=0 ossia il piano xy e ipotizziamo inoltre che la radiazione si propaghi soltanto lungo x. Cerchiamo una soluzione della equazione delle onde
Dato che i parametri del mezzo non variano con x allora kx è indipendente dalle coordinate e la 1ª equazione ha soluzione 3) Onde TE , TM e TEM : La soluzione dell'equazione delle onde relativa al modo di ordine m è
4) Fibra ottica a variazione continua di indice di rifrazione : Si suppone che la fibra cilindrica sia caratterizzata da un indice di rifrazione che è massimo nM sull'asse e decresce con un andamento parabolico sino al valore minimo nm assunto sul bordo, la costante dielettrica ha cioè un andamento parabolico
5) Velocità di fase e velocità di gruppo in una fibra ottica : Per la velocità di fase si ha
6) Tipologie di dispersione in una fibra : Dispersione modale : La condizione affinchè il mezzo introduca dispersione è Dispersione del materiale : È dovuta al fatto che l'indice di rifrazione massimo che si ha sull'asse della fibra, non è costante ma varia con la frequenza, si ha un minimo della dipendenza per l0 = 1,3mm . Dispersione intermodale : Si può avere che per una data frequenza operativa siano attivi più di un modo di propagazione , ciascuno dei quali è caratterizzato da una diversa ug il che può dar luogo ad allargamenti degli impulsi di circa 10ns/Km . Si dovrebbe cercare di attivare un solo modo ma ai valori costruttivi standard delle fibre ( a=30mm , nM = 1,5) corrisponde una l0 =150mm , per la quale si ha una attenuazione al Km molto alta.
7) Lunghezze d´onda utilizzabili in una fibra ottica : L´attenuazione è inferiore ad 1dB/km soltanto per lunghezze d´onda comprese tra 1,2mm ed 1,7mm , infatti per lunghezze d´onda maggiori si ha lo scattering reticolare mentre per lunghezze d´onda superiori si ha assorbimento dovuto alla polarizzazione del materiale.
8) Fibre monomodali : Si tratta di fibre nelle quali l´indice di rifrazione presenta una discontinuità infatti esso è leggermente maggiore nel cilindro interno (..core) che non nel mantello (..cladder), in tal modo si riesce ad ottenere una frequenza di taglio del modo dominante pari a circa 100Thz , cui corrisponde una lunghezza d´onda soggetta a bassa attenuazione.
9) Fibre che sfruttano la non linearità dielettrica del materiale : Esse sfruttano il fatto che la costante dielettrica dipende dalla ampiezza del campo e quindi è descritta da un´equazione di Schroedinger non lineare da cui si deduce che l´energia rimane intrappolata in una zona ristretta e consente il trasporto di impulsi di breve durata su lunghe distanze. |