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Trasformata di Laplace 1) Trasformata di Laplace unilatera : Si dice trasformata di Laplace della funzione data f(t) della variabile reale t una trasformazione che fa corrispondere alla funzione f(t) una funzione F(p) della variabile complessa p definita dall´integrale .
2) Indice del grado di crescenza della funzione f(t) : È l´estremo inferiore dei valori degli a per il quale ha luogo la disuguaglianza |f(t)| £ Meat .
3) Originale : La funzione f(t) si dice originale della T.d.L. F(p) a patto che rispetti le 3 seguenti condizioni: a) f è localmente sommabile ovvero è convergente b) f(t) = 0 per t<0 c) Esistono costanti M>0 ed s0ÎÂ tali che |f(t)| £ Mest
4) Condizione di convergenza della integrale di Laplace : L´integrale converge nel dominio Re p > a , ove a è l´indice del grado di crescenza della funzione f(t) ; inoltre, per ogni x0 > a , questo integrale converge uniformemente nel dominio Re p ³ x0 > a . Si ha p = x+iy e del resto a è l´indice del grado di crescenza della funzione f(t) ossia vale la disuguaglianza |f(t)| £ Meat si può quindi maggiorare l´integrale con un n° reale e dunque l´integrale è convergente, infatti se a1 = a + e Þ . In maniera analoga se a < x0 < x si può applicare il teorema di Weierstrass e dimostrare la convergenza uniforme della integrale.
5) Ulteriore condizione di convergenza della integrale di Laplace : Sia f(t) definita per ogni t ³ 0 ed esista un numero complesso p0 tale che l´integrale sia convergente Þ per ogni p soddisfacente la condizione Re p > Re p0 l´integrale è convergente. L´assoluta integrabilità di si ha se si riesce a dimostrare che è convergente, in particolare ponendo Re p = P0 +q ed integrando per parti si ha dovee vale 0 per t=0 mentre per T®¥ vale 0 il termine quindi rimane solo l´integrale al secondo membro il quale può essere maggiorato essendo l´integrale di un esponenziale in quanto j(t) < K.
6) La trasformata di Laplace della funzione f(t) è una funzione analitica della variabile complessa p nel dominio Re p > a dove a è l´indice del grado di crescenza della funzione f(t).
7) Teorema di Omotetia : Per ogni a > 0 costante si ha :
8) Teorema di derivazione della originale : Se f ´(t) , f ´´(t) , ... , f(n)(t) sono gli originali e allora e .
9) Teorema di derivazione della immagine : La derivazione della immagine si riduce alla moltiplicazione della originale per -t
10) Teorema di integrazione della originale : L´integrazione della originale si riduce alla divisione della immagine per p
11) Teorema di integrazione della immagine : L´integrazione della immagine scaturisce dalla divisione per t della originale
12) Teorema di traslazione nel dominio di Laplace : La moltiplicazione della originale per un esponenziale complesso da luogo ad una traslazione della immagine.
13) Teorema del ritardo o di traslazione nel dominio del tempo : Una traslazione della originale da luogo alla moltiplicazione della immagine per un esponenziale complesso.
14) Definizione della delta di Dirac : La delta di Dirac è una funzione definita dalle 2 seguenti : , essa risulta essere la derivata del gradino unitario mentre la sua trasformata è 1.
15) Teorema della convoluzione : Il prodotto di 2 funzioni immagini è la trasformata della convoluzione dei loro originali
Questo teorema è molto utile nel calcolo delle antitrasformate.
16) Teorema di Mellin : Nel dominio Re p > a sia F(p) la trasformata di una funzione regolare a tratti f(t) della variabile reale t con grado di crescenza a Þ x > a . Si definisce la funzione e si dimostra che per b®¥ converge ad f(t) in particolare sostituendo in essa e sfruttando l´uniforme convergenza si passa un pò di cose da un integrale alla altro ottenendo sostituendo quindi p=a+is si ha dove l´ultimo è l´integrale di un esponenziale risolvendo il quale si viene ad esplicitare un seno espresso in termini di esponenziali, si ha quindi nella quale si può sostituire t = t+x ed espandere l´integrale da -¥ a +¥ a questo punto integrando per parti ed utilizzando il teorema di Riemann si ottiene che l´integrale tende proprio ad f(t).
17) Condizioni per l´esistenza della antitrasformata di Laplace : Supponiamo che la funzione F(p) della variabile p = x + iy soddisfi le seguenti condizioni : a) F(p) è analitica nel dominio Re(p) > a b) F(p) ® 0 per |p| ® ¥ nel dominio Re(p) > a in modo uniforme rispetto ad arg p . c) l´integrale x > a converge " Re(p) = x > a Þ la funzione F(p) per Re p > a è la trasformata della funzione f(t) della variabile reale t definita dall´espressione
Si dimostra soltanto la convergenza della integrale improprio maggiorando l´integralenel modo consueto. |