Vantaggi e problemi del commercio internazionale

1) Legge dei vantaggi comparati :

I paesi si specializzano nella produzione di quei beni che essi possono produrre rispetto agli altri paesi ad un costo relativo inferiore.

 

2) Libero commercio :

Non vi sono barriere né tariffarie né di altro tipo .

 

3) Fattori da cui dipende il costo della produzione per un paese :

a)     tecnologia disponibile.

b)    livello dei salari.

c)     livello dei capitali.

 

4) Salario relativo di equilibrio :

È quel salario che permette la piena occupazione del lavoro in entrambe i paesi. Se il salario relativo è al suo livello di equilibrio, ciascun paese produce almeno un bene.

 

5) Vantaggi del commercio :

a)     il paese importatore paga i beni meno di quanto gli costerebbero se li dovesse produrre.

b)    il paese produttore non trae né vantaggio né svantaggio economico evidente.

 

6) Commercio intraindustriale :

È il caso in cui un paese importa e contemporaneamente esporta beni prodotti nel medesimo settore.

 

7) Motivazioni del commercio intraindustriale :

a)     Il consumatore ama la varietà e quindi si crea domanda per una vasta gamma di beni.

b)    Vi sono economie di scala.

c)     Costi di trasporto.

 

8) Politica commerciale :

È la politica del governo che influenza il commercio internazionale attraverso imposte, sussidi e restrizioni dirette su importazioni ed esportazioni.

 

9) Dazio :

È una tassa sulle importazioni che impone all´importatore di un bene di pagare allo stato una percentuale del prezzo estero.

 

10) Effetti del dazio :

a)     Avvantaggia i produttori nazionali.

b)    Per i consumatori i prezzi si alzano e quindi si riduce la domanda.

c)     C´è un vero e proprio spreco che non avvantaggia ne i consumatori ne i produttori

 

11) Sussidio estero :

Si tratta dei sovvenzionamenti  offerti dai governi stranieri al fine di consentire ai produttori di beni di esportare a prezzi inferiori al costo.  Si tratta di un provvedimento temporaneo.

 

12) Dumping :

Si ha dumping quando i produttori per evitare una recessione vendono all´estero sottocosto.

 

13) Razionamento :

Il paese decide di importare dall´estero solo un determinato numero di unità di un dato bene.

 

14) Barriere non tariffarie :

Si tratta di regole amministrative che discriminano i beni esteri a favore dei beni nazionali.