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Mistral Screamer

Ad ottobre 2003, di ritorno da Lanzarote ho in me una convinzione, una tavola intono ai 100lt mi consente di recuperare ed è al limite della galleggiabilità, quindi un passaggio obbligato per riuscire a domare quella maledetta Electron comprata nel 2000 e troppo tecnica per me.

Al solito cerco un pò di tavole su Porta Portese e poi mi rivolgo a Sergio per un parere tecnico, cè il Mistral Screamer a 100euro ed un'altra che invece sta a 250euro, naturalmente il "chiacchiera" mi consiglia quest'ultima, porca vacca, era meglio non chiederglielo, per fortuna grazie a internet trovo la foto di questa tavola, gli manca la punta, insomma è quadrata, una delle prime della nuova concezione che per salvare la vela tagliano la prua della tavola, ho deciso, prendo lo Screamer, che almeno nella foto trovata su internet è molto accattivante.

Ma quando si va ad un incontro per un acquisto tramite Porta Portese raramente si trova quel che si aveva in mente, anche se ci si è stati attenti a spiegarsi bene, così mi ritrovo con una tavola molto diversa da quella vista su internet, aveva preso una botta e quindi era stata riparata, riverniciata e riempita di adesivi sotto l'antisdrucciolo, tutto sommato piacevole, decido di prenderla ugualmente tanto ciò che importa è la galleggiabilità.

Il primo Test è negativo in quanto unisco la tavola al rig dell'Electron ed il risultato non cambia, non si riesce a partire, tuttavia provando con un altro rig la risposta è buona, la tavola non si inzuppa e plana anche rapidamente, insomma niente male, inoltre è molto simile all'Electron, basta metter un piede fuori posto e affonda, ideale per adattarsi.