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Mistral Electron

Era l'estate del 2000, i soldi mi uscivano dalle orecchie, decido di comprare un windsurf completo, sono stanco del tavolone che ormai non può darmi nuove emozioni, mi rivolgo all'usato che è per me una filosofia di vita.

Tramite Porta Portese contatto questo tale smilzo e strano che abitava dalle parti di Via Latina, mi porta direttamente su casa, vedo la tavola, Mistral Electron, è magnifica, mi innamoro, rossa, leggerissima, una pinnetta a dir poco sexy e soprattutto mi rendo conto che sarebbe entrata in macchina e non sul portabagagli.

Il tipo fa il sostenuto, vuole 1 milione di lire mentre io son disposto a dargliene al più 800.000, inizia un lungo tira e molla, alla fine cede, mi dà il gioiello e mi ci affianca il rig a mia scelta tra le cose che ha a disposizione nel suo garage, son tante ma io non ho le minime cognizioni ed allora scelgo un albero scomponibile e pesantissimo, e lo abbino ad una vela 5,4mq della ART, col tempo scoprirò che la casa non è poi male, solo che io ho scelto il modello in tela perchè non mi andava di aver troppa cura del monofilm, il risultato è un rig pesantissimo.

Già la prima prova in mare a Sperlonga da degli esiti disastrosi, a malapena riesco a tirar su la vela e quando lei stà su, la tavola va giù ed io conseguentemente, forse dipende dall'onda, riprendo i test nel mio "Home Spot" di Villetta Barrea, peggio che mai, decido di cambiar strategia, meglio imparare prima l'equilibrio ed allora eccomi a provare a stare in piedi sulla tavola, alla fine ci riesco, divento un funambolo, son bravissimo, faccio passeggiate su e giù per la tavola, la faccio impennare e torno indietro ma quando provo a salire con il rig inevitabilmente vado giù, da allora la tavola se ne rimane per circa 3 anni in garage in attesa di tempi migliori.

E' Maggio 2004 quando decido di riprovare, adesso ho a disposizione l'albero più leggero e la vela in monofilm, a Castel gandolfo quel giorno porto solo l'Electron, niente Screamer perchè non mi va di montare il portapacchi. poco fiducioso entro in acqua e provo un pò di equilibrio, risultati deludenti ed allora monto la vela e staremo a vedere, stavolta funziona, mi regge, riesco a recuperare, magnifico, finalmente trovo giustificato quell'acquisto di anni prima e mi sembra quasi un affare, riabilito anche il tizio che me l'aveva venduta e che fino ad un attimo prima reputavo "il capostipite dei sola", in effetti dimagrendo un poco e facendo un pò di pratica con lo Screamer 103lt la tavola assicurava quella galleggiabilità di cui mi ero tanto raccomandato con lui.