Il boma che avevo preso insieme al Mistral Electron era un miracolo della tecnica, ci entrava dentro l'acqua non si sà bene da dove e non ne usciva più a meno che non fosse adagiato sui sedili della macchina di Tommaso, dotato inoltre di uno strozzascotte scomodissimo, occorre infatti tirare dalla bugna verso l'albero, una fatica immane.

Decido di cambiarlo, su Porta Portese di boma non ce ne sono molti e quei pochi che ci sono mi sembrano molto tecnici e costosi, alla fine trovo questoTarget Robbie Seeger adatto alla mia Challenger Liquido 6,5mq in quanto ha un'apertura massima pari a 210cm.

Base d'asta 50 euro al solito intrattabili, il "sola" di turno ci aggiunge sopra un paio di cimette regolabili da 22cm a 26cm ed alla fine fanno la differenza in quanto io ho già quelle che vanno da 26cm a 30cm e pertanto così completo la gamma, salvo stare poi sempre a 30cm.

Giunto a casa naturalmente ci ripenso, mi rendo conto che il boma ha un mare di buchini che servono a cambiarne la lunghezza ed adattarsi alla vela, una operazione davvero lunga e complicata se ripenso ai boma di nuova generazione dei miei amici per i quali la stessa operazione si fà in 1 minuto.

Ci ripenso, lo richiamo per ridarglielo ma naturalmente ormai la frittata è fatta, solo il buon Sergio mi consola dicendo che le differenze tecniche non sono poi molte, ma lui è "er chiacchiera".

Col tempo il discorso dei buchini inizia a pesare invece, poco alla volta il boma si blocca e non riesco più ad allargarlo per utilizzarlo con la 5,7mq cosi son costretto a chiederlo in prestito a Sergio, accade però che mi perdo il suo sulla spiaggia di Sant'Agostino e così, almeno per ridargliene uno subito a disposizione, mi decido a sbloccare il mio, ci vorranno due ore di dure mazzettate, uno scalpello e molto olio, ma alla fine si sblocca, il grip è un pò rovinato ma si può utilizzare.

Sergio scopre che un altro boma a lui in realtà non serve così finisce che in Sardegna questo lo utilizzo io sin quando a MurtaMaria sotto raffiche da 4mq succede questo:

Evidentemente la rottura lascia pochi dubbi sul da farsi, lungo la via del ritorno ad un enorme secchione mi disfo di questo acquisto partito male e finito peggio.