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Integrità Galileo

1) HMI :

Hazardously misleading information, si tratta di un errore di posizione al quale non è associata una pronta notifica all'utente.

 

2) MI :

Misleading Information, è l'errore in un dato che può impattare sull'integrità e che può essere rilevato o meno nel tempo di rilevamento nominale.

 

3) Rischio di integrità :

Probabilità che la deviazione di posizione ecceda un valore massimo ammissibile senza avviso.

 

4) Fattori che determinano gli errori di posizione nei sistemi di navigazione satellitare :

  • Errori nella singola misura dovuti al clock e alla precisione dell'orbita
  • Geometria dei satelliti visti dall'utente

5) Categorie di errori nei sistemi di navigazione satellitare :

  • Errori attribuibili alla generazione del segnale, ossia gli errori nel clock e nelle effemeridi
  • Errori nella propagazione del segnale quindi ritardi ionosferici, troposferici, interferenze e multipath
  • Errori nel ricevitore dell'utente come il rumore termico

6) SISE :

SIS Error, errore di range dovuto alle effemeridi e/o al clock del satellite.

 

7) Parametri dell'integrità :

  • Limite di allerta
  • Tempo di allerta
  • Rischio di integrità ossia probabilità che non venga fornito l'allarme nel tempo di allerta dopo che è stato oltrepassato il limite di allerta

8) Categorie di requisiti di prestazione :

  • Livello A, copre applicazioni che richiedono controllo orizzontale e verticale della posizione con tempi molto bassi
  • Livello B, per applicazioni che richiedono una minor precisione ed hanno tempi più ampi
  • Livello C, operazioni marittime che richiedono una elevata accuratezza orizzontale

9) Principali approcci al monitoraggio della integrità :

  • RAIM, Receiver Autonomous Integrity Monitoring
  • GIC, Ground-based Integrity Monitoring
  • SAIM, Satellite Autonomous Integrity Monitoring

10) Tecnica RAIM :

Determina se c'è un numero sufficiente di satelliti visibili al fine di applicare la tecnica dopodichè determina se l'algoritmo indica un potenziale errore di navigazione, in sostanza si deve rilevare l'errore ed isolarlo magari utilizzando sensori addizionali.

 

11) GIC :

Un segmento di Terra monitorizza i segnali GNSS, genera un messaggio di integrità che poi viene diffuso tramite il segmento spaziale.

 

12) Monitoraggio della integrità in Galileo :

L'integrità viene comunicata agli utente mediante i seguenti segnali:

  • SISA, Signal In Space Accuracy, fornisce una predizione della accuratezza del clock e delle effemeridi
  • IF, Integrity Flag , viene settato in alert quando il massimo errore di user range viene oltrepassato

13) SAIM :

Sono contromisure, rispetto agli errori, applicate direttamente a bordo del satellite, un esempio può essere un clock addizionale per rilevare salti e drift di clock.