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 Posted - 10/27/2013 : 22:45:03
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Posted - 10/28/2013 : 22:02:01
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Perchè povero ??. Stasera difendo le donne ..
Ricordatevi sempre che ci sono più donne che omini è un dato anagrafico statistico imprescindibile.. A Roma per esempio mi è capitato di frequentare locali notturni discoteche- pub ecc.. riscontrando una marea di ragazze/donne anche giovani di notevole bellezza da sole..
Ora la domanda che mi faccio è : perchè tutte queste donne da sole ??, forse proiettano le loro speranze su ciò che la società proietta su di loro??. Basta vedere tutte quelle cazzo di pubblicità con falsi stereotipi capitalisti. Vedo donne sole e uomini annoiati ma che c.. stà succedendo ?, forse siamo vittime di un sistema che non sà più riconoscersi? e gli psicologi fanno la fame..
Antonio famme una riflessione profonda su questo tema senza sparare cazzate ed io ti ascolterò per imparare ciò che non sò..
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Edited by - febios on 10/28/2013 22:04:30 |
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Posted - 10/29/2013 : 00:15:41
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Posted - 10/29/2013 : 08:59:24
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| quote: quote: Perchè povero ??. Stasera difendo le donne .. Originally posted by febios - 10/28/2013 : 22:02:01 Ma perchè, Funstyle è donna?  Vabbhe, per la risposta semiseria a domani. Originally posted by etantonio - 10/29/2013 : 00:15:41
Nun te smentisci mai , prova (se ci riesci ) a fare un'analisi profonda su questo fenomeno , perchè è interessante ..
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Posted - 10/29/2013 : 09:52:04
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Dovete studià!!
eccoti un link sulla presentazione di un libro di Simone Perotti sull'argomento.
Non è un capolavoro della letteratura, ma qualche spunto interessante da cui partire nel libro c'è.
Più tempo in libreria e meno davanti al pc!!
http://www.youtube.com/watch?v=fLEHLgiAmKY |
"Le vent se lève... II faut tenter de vivre!"
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Posted - 10/29/2013 : 18:09:26
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| quote: Dovete studià!! eccoti un link sulla presentazione di un libro di Simone Perotti sull'argomento. Non è un capolavoro della letteratura, ma qualche spunto interessante da cui partire nel libro c'è. Più tempo in libreria e meno davanti al pc!! http://www.youtube.com/watch?v=fLEHLgiAmKYOriginally posted by salmastro - 10/29/2013 : 09:52:04
Hai ragione !!!!, leggere apre la mente e forse fà conoscere persone interessanti .. |
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Edited by - febios on 10/29/2013 18:11:19 |
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Posted - 10/29/2013 : 18:40:03
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S.P. grande LUPO di mare 
Io direi piuttosto più tempo in biblioteca invece che in libreria, quando ero giovane e frequentavo l'Università erano più le volte che si rimorchiava in biblioteca che le restanti...fuori dall'aula |
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Posted - 10/29/2013 : 21:28:47
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tutto sommato credo che stai denigrando una delle poche cose buone della nostra generazione, la capacità di scegliere e di portare avanti le proprie scelte anche se poi non si stà bene, anceh se sono contro il comune senso della vita corretta.
Esser belli o meno lascia il tempo che trova, conta se si parla di scatenare istinti a primo sguardo, ma poi secondo me è importante il feeling e basta, un tempo avrei detto la simpatia, ora credo sia più importante il feeling.
Insomma rispondo alla tua domanda con una domanda,
meglio star da soli oppure stare con una persona con cui non ti senti di esser pronto a dare te stesso?
Tante donne, e qualche uomo, scelgono forse lo star da soli alla falsità di un rapporto basato sulla paura d'esser soli, questa credo possa essere una risposta.
Alle donne del 68 citate con entusiasmo da Pierotti contesto la cecità nel non capire che i diritti che reclamavano contenevano il seme della loro infelicità. |
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Posted - 10/30/2013 : 10:27:04
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| quote: Tante donne, e qualche uomo, scelgono forse lo star da soli alla falsità di un rapporto basato sulla paura d'esser soli, questa credo possa essere una risposta. Alle donne del 68 citate con entusiasmo da Pierotti contesto la cecità nel non capire che i diritti che reclamavano contenevano il seme della loro infelicità. Originally posted by etantonio - 10/29/2013 : 21:28:47
Sulla prima parte concordo pienamente, sull'ultima .. mammamiaANTO'quantoseireazionario!! certe volte |
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Posted - 10/30/2013 : 11:20:08
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Caro Antonio, le donne non sono infelici a causa dei diritti che hanno conquistato, bensì per il fatto che questi diritti, esteriormente acquisiti, spesso sono rimasti lettera morta. La nostra società pretende che esse siano femmine, lavoratrici, casalinghe e madri, in un ambiente sociale ancora maschilista, dove è il maschio che è spesso spaesato e privo di riferimenti nei confronti dell'altro sesso, visto che gli esempi dei nostri genitori nei riguardi dei rapporti uomo-donna oggi non valgono più.
Più in generale, la consapevolezza e i diritti non portano infelicità, ma un maggior carico di impegni e responsabilità, cosa che oggi spesso viene messa da parte da uomini e donne allo stesso modo, e ciò si nota nella difficoltà di costruire un rapporto duraturo, che necessita di attenzioni, impegni e fatiche quotidiane.
Citando Ivano Fossati, " la costruzione di un amore spezza le vene delle mani, mescola il sangue col sudore se ce ne rimane.."
Ha ragione Panettone, è una frase VERAMENTE reazionaria, ma non dubito che, dopo opportuna riflessione, tu possa rimodulare questa affermazione. |
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Posted - 10/31/2013 : 08:16:28
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A mio parere l'unico maschilismo che c'è rimasto in qualche uomo arretrato è il pensare che un rapporto affettivo sia assimilabile ad un acquisto, da quel momento la persona è di tua proprietà, a parte queste teste bacate non vedo molto maschilismo ne sul lavoro ne in quel poco di vita extralavorativa che vedo.
I diritti acquisiti dalle donne, diritto al voto? per far cosa, è nominale.
Aborto? credo che a dieci anni dal fatto ci ripenserebbe qualsiasi donna.
Libertà di mettersi la minigonna?
L'altra sera mi è capitato di vedere un programma su Dubai, e devo dire che la loro visione sulle donne europee è probabilmente veritiera, loro pensano, le vostre donne le fate stancare troppo, tra lavoro, famiglia e tante altre cose, ed è così, i nostri ritmi in generale sono ritmi assurdi, per cosa poi, semplicemente stare al passo con quanto lo stato ci chiede di pagare per sostenere la sua inefficienza.
Concludo sulle donne degli anni 60, hanno concorso, come tutta quella generazione godereccia, a lasciare un mondo peggiore ai propri figli, questo è vero magari in questa fase di transizione in cui la donna ha ancora bisogno dell'uomo, se la mutazione genetica ci porterà lontano da questo, bhe, allora da un punto di vista femminile quelle degli anni 60 saranno conquiste. |
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Posted - 10/31/2013 : 10:10:12
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| quote: A mio parere l'unico maschilismo che c'è rimasto in qualche uomo arretrato è il pensare che un rapporto affettivo sia assimilabile ad un acquisto, da quel momento la persona è di tua proprietà, a parte queste teste bacate non vedo molto maschilismo ne sul lavoro ne in quel poco di vita extralavorativa che vedo. I diritti acquisiti dalle donne, diritto al voto? per far cosa, è nominale. Aborto? credo che a dieci anni dal fatto ci ripenserebbe qualsiasi donna. Libertà di mettersi la minigonna? L'altra sera mi è capitato di vedere un programma su Dubai, e devo dire che la loro visione sulle donne europee è probabilmente veritiera, loro pensano, le vostre donne le fate stancare troppo, tra lavoro, famiglia e tante altre cose, ed è così, i nostri ritmi in generale sono ritmi assurdi, per cosa poi, semplicemente stare al passo con quanto lo stato ci chiede di pagare per sostenere la sua inefficienza. Concludo sulle donne degli anni 60, hanno concorso, come tutta quella generazione godereccia, a lasciare un mondo peggiore ai propri figli, questo è vero magari in questa fase di transizione in cui la donna ha ancora bisogno dell'uomo, se la mutazione genetica ci porterà lontano da questo, bhe, allora da un punto di vista femminile quelle degli anni 60 saranno conquiste. Originally posted by etantonio - 10/31/2013 : 08:16:28
Mamma mia Anto' ..
"non vedo molto maschilismo ne sul lavoro ne in quel poco di vita extralavorativa che vedo."
Ma dove vivi?nella mia azienda tutti i dirigenti sono uomini, credo che la situazione sia la stessa nella maggior parte delle aziende Italiane. Le poche donne che ricoprono incarichi dirigenziali hanno rinunciato alla loro vita, in particolare ad essere Mamme, ci sono paesi molto più progrediti del nostro dove ad esempio la maternità di un anno la fanno al 50% l'uomo e al 50% la donna, obligatoriamente , da noi per il papà non esiste la paternità (3 giorni)
"I diritti acquisiti dalle donne, diritto al voto? per far cosa, è nominale"
questa non l'ho capita, che vuoi dire?
"Aborto? credo che a dieci anni dal fatto ci ripenserebbe qualsiasi donna."
come fai ad avere una certezza simile? il tema è delicatissimo e tra l'altro prima si abortiva uguale, in modo clandestino, solo che le donne rischiavano seriamente la loro salute, gli uomini che spesso le spingevano ad abortire non rischiavano NULLA.
"Libertà di mettersi la minigonna?"
Pure questa non l'ho capita.Che vuol dire?
"le vostre donne le fate stancare troppo, tra lavoro, famiglia e tante altre cose, ed è così, i nostri ritmi in generale sono ritmi assurdi, per cosa poi, semplicemente stare al passo con quanto lo stato ci chiede di pagare per sostenere la sua inefficienza."
Le vostre donne? questo di per se implica una superiorità dell'uomo che dispone delle donne ed è quindi una visione maschilista, per i ritmi, l'inefficienza e lo stato, perché dovrebbe valere solo per le donne? che c'entra?
Sul giudizio sulle donne degli anni 60, meglio non commentare, perché hai tagliato con l'accetta i sacrifici di migliaia di donne, che hanno lottato per avere quel minimo di emancipazione economica e sociale che le ha rese un po' indipendenti dagli uomini. Anche solo il fatto che oggi una donna possa lavorare e non essere economicamente dipendente da un uomo, di conseguenza grazie al divorzio sia libera di mandarlo a cagare quando vuole, è un progresso molto importante.
In conclusione, la nostra società è maschilista, quella prima degli anni 60 lo era molto ma molto di più, e tu sei un maledetto reazionario.
Viva le Donne ! |
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Posted - 10/31/2013 : 10:44:26
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Panettone, lavori in una azienda di edilizia, quanti capi donne ti aspetti,
nella tua azienda i capi o hanno i soldi e quindi sono i padroni, oppure hanno fatto gavetta interna, questo significa che hanno studiato da geometra almeno, quante ragazze c'erano in classe con te Enrico quando studiavi da geometra?
Oggi ci sono donne architetto, ma oggi. le donne fanno altri mestieri, la distribuzione non è uguale per i due sessi, ma credo sia meramente frutto delle attitudini, cosi come i rumeni si occupano di edilizia e i cinesi di commercio, è discriminazione? E' solo attitudine tramutata in consuetudine.
Anche da me c'è una sola donna tra i dirigenti, ma è anche l'unica che non ha il titolo di studio a supporto, ovvero non è laureata, in tanti anni nel mio settore ho incontrato una sola ragazza preparata, e questo sinceramente non me lo spiego, però è cosi.
Che le donne europee si stanchino troppo tra lavoro e famiglia è un dato di fatto e vale anche per gli uomini europei.
Che si abortiva di nascosto, a danno della donna, è vero, ora le normative hanno fatto molto in tal senso, un bambino può semplicemente nascere e dopo i genitori si possono estraniare, credo sia questa la soluzione, l'aborto è una soluzione ridicola, da terzo mondo, chiamiamola diritto?
Libertà di mettersi la minigonna è stato un pò lo slogan e rimane uno slogan, ansai che libertà.
Le donne lavoravano anche prima degli anni 60 Panettone, c'è chi era sfruttato, ma 600 euro al mese per turni da 12 ore al giorno come nei centri commerciali o nei call center cos'è secondo te? Abbiamo fatto passi avanti?
La società a mio parere non è maschilista tranne ripeto per quegli uomini che pensano di avere la proprietà sulla donna anche quando il rapporto sentimentale viene meno.
Mi unisco al "Viva le donne" ma mi aspetto da loro molto di più.
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Posted - 10/31/2013 : 11:43:11
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dati EUROSTAT
"In base ai dati del 2011, le donne italiane sono ancora impiegate soprattutto in quei settori tradizionalmente femminili come l'insegnamento primario (il 96% dei 'maestri' e' donna), mentre fatica ad affermarsi nelle universita' (solo il 36% dei professori e' donna contro la media Ue del 40%) e negli ospedali (37% di donne, il dato piu' basso dopo il Lussemburgo, la media Ue e' del 45%). Anche le dirigenti sono solo il 25% (media Ue al 33%), il peggior dato dopo Cipro, Grecia e Malta.
Altro dato significativo e' la scarsissima incidenza (3,5%), la minore d'Europa, di uomini che chiedono il part-time dopo la nascita dei figli, a differenza delle donne (45%), che dimostra come siano ancora le donne ad occuparsi della prole. (ANSA)."
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Posted - 10/31/2013 : 11:55:54
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Un baraccone intellettualmente rozzo e privo di qualsiasi aggancio alla realtà o a ciò che l'ha prodotta.
Ma l'esempio più lampante di maschilismo è il tuo. Perchè non hai invitato qualche donna vicina al forum a pronunciarsi sulla questione?
Ci sei talmente dentro, al maschilismo, che non ci hai nemmeno pensato.
Non commento il fatto di portare a sostegno di questa discussione il punto di vista del mondo musulmano, che sulla donna è al medioevo.
Se gli anni ottanta in Italia non ti sembrano troppo lontani dai un'occhiata a questo articolo.
http://www.iniziativalaica.it/?p=4730
Avevo pensato a farti leggere da Antonella, ma non sono così cattivoquote: Panettone, lavori in una azienda di edilizia, quanti capi donne ti aspetti, nella tua azienda i capi o hanno i soldi e quindi sono i padroni, oppure hanno fatto gavetta interna, questo significa che hanno studiato da geometra almeno, quante ragazze c'erano in classe con te Enrico quando studiavi da geometra? Oggi ci sono donne architetto, ma oggi. le donne fanno altri mestieri, la distribuzione non è uguale per i due sessi, ma credo sia meramente frutto delle attitudini, cosi come i rumeni si occupano di edilizia e i cinesi di commercio, è discriminazione? E' solo attitudine tramutata in consuetudine. Anche da me c'è una sola donna tra i dirigenti, ma è anche l'unica che non ha il titolo di studio a supporto, ovvero non è laureata, in tanti anni nel mio settore ho incontrato una sola ragazza preparata, e questo sinceramente non me lo spiego, però è cosi. Che le donne europee si stanchino troppo tra lavoro e famiglia è un dato di fatto e vale anche per gli uomini europei. Che si abortiva di nascosto, a danno della donna, è vero, ora le normative hanno fatto molto in tal senso, un bambino può semplicemente nascere e dopo i genitori si possono estraniare, credo sia questa la soluzione, l'aborto è una soluzione ridicola, da terzo mondo, chiamiamola diritto? Libertà di mettersi la minigonna è stato un pò lo slogan e rimane uno slogan, ansai che libertà. Le donne lavoravano anche prima degli anni 60 Panettone, c'è chi era sfruttato, ma 600 euro al mese per turni da 12 ore al giorno come nei centri commerciali o nei call center cos'è secondo te? Abbiamo fatto passi avanti? La società a mio parere non è maschilista tranne ripeto per quegli uomini che pensano di avere la proprietà sulla donna anche quando il rapporto sentimentale viene meno. Mi unisco al "Viva le donne" ma mi aspetto da loro molto di più. Originally posted by etantonio - 10/31/2013 : 10:44:26 |
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Posted - 10/31/2013 : 12:40:35
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| quote: Non commento il fatto di portare a sostegno di questa discussione il punto di vista del mondo musulmano, che sulla donna è al medioevo. Originally posted by salmastro - 10/31/2013 : 11:55:54
Certe volte gli italiani mi sembrano come il Marchese de "La livella" di Totò, si sentono grandi, superiori, e non si accorgon d'esser morti.
La realtà musulmana per quanto riguarda le donne è addietrata e quella si, maschilista, ma questo non significa che non possan guardare col giusto distacco alla nostra realtà ed esprimere un parere che magari ci può essere utile, a me è sembrato illuminante quanto scontato, le donne europee corrono come forsennate e questo si concilia male con il loro ruolo di custodi del nostro futuro (... termine questo che spero venga letto positivamente).
Il delitto d'onore era una cosa aberrante, la sua abolizione immagino la si possa considerare una conquista della civiltà, credo che una persona con un minimo di istruzione non abbia dubbi su quanto fosse errato.
Il parere delle donne su questa questione mi interessa, semplicemente nel forum esiste la libertà di scrivere, se una persona vuol scrivere scrivere, altrimenti non son io ne nessuno a forzarla.
La tua censura nei confronti di Antonella è invece preoccupante, e se lei non fosse esattamente daccordo con tutti gli stereotipi del femminismo che tanto han pervaso anche gli uomini.
Quando volete mi faccio linciare parlando di maternità e lavoro.
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