| etantonio |
Posted - 01/07/2010 : 16:04:02 |
|
Quale sarà il viaggio del Forum del 2010 ? |
| SerFer |
Posted - 01/21/2010 : 12:48:11 |
|
quote: è ufficiale! non so più preoccupato pe serfer Originariamente inviato da panettone - 01/21/2010 : 10:59:04
 |
| panettone |
Posted - 01/21/2010 : 10:59:04 |
è ufficiale!
non so più preoccupato pe serfer |
| SerFer |
Posted - 01/20/2010 : 20:56:15 |
Etantonio, mi permetto di rispondere alle tue affermazioni:
quote: L'essenza del windsurf è correre sull'acqua, piatta o lievemente increspata,
Correre sull'acqua, piatta o lievemente increspata è quello che si chiama freeride. E' ben noto che il PRIMO divertente passo di un surfista è l'approccio al FREERIDE: in cui ci si sente abbastanza sicuri sulla tavola, con la ragionevole certezza di poter tornare indietro con tranquillità, e si approccianole prime planate a palla in pieno relax attaccati al trapezio.
Quindi per me hai ragione: è l'essenza del windsurf al primo stadio  : entrare in simbiosi con il vento, capirlo, sentirlo e goderne pienamente e con semplicità.
quote:
non saltare (.. la velocità scende rapidamente a zero senza trasformarsi in nulla di esteticamente valido come pure emotivamente credo in un mondo in cui c'è maggiore interesse per le accelerazioni che per le decelerazioni).
Con la tranquillità del controllo del vento, ci si trova a volte a cimentarsi con condizioni marine un po' più movimentate (uscendo in mare non protetto) e lì il windsurfer entra in contatto con una nuova dimensione spaziale: il cielo!
Infatti sicuro in planata e raggiungendo velocità ragguardevoli, si troverà prima o poi di fronte a una rampa di circa un metrozzo, bella ripida e nel suo momento di massima liscezza e pendenza... lui non vorrebbe, ma è lì che la tavola gli fa capire di cosa è capace, perchè la punta guarda in su: è lì che vuole andare!
In un attimo ti ritrovi a oltre un metro di altezza, con la prua che punta il cielo, in apnea profonda e con il cuore che batte a mille! La sensazione di accelerazione verso l'alto era impensabile fino a quel momento, mai avresti pensato che con quella velocità potessi arrivare così in alto e così velocemente! Atterri, tipicamente in malo modo la prima volta, sia perchè è la prima volta, sia perchè non te lo aspettavi per niente... sia perchè un pò stringi le chiappette in aria 
"E' una gran figata!!" è quello che pensi un attimo dopo... e da quel momento non vedi l'ora di rifarlo e vai sempre alla ricerca della "rampa perfetta".
quote:
non surfare le onde (.. perde velocità ed ha l'eleganza di un elefante sui pattini),
Quando un windsurfer, spinto dalla sicurezza e credendosi padrone del mezzo, e drogato dalla voglia di saltare sempre più in alto, si arrischia a buttarsi tra le onde.. passa ad uno stadio più avanzato: il WAVE
Il windsurfista waver coglie un altro adrenalinico aspetto del nostro sport, che lo completa: entra in simbiosi con il vento E con il mare.
Questo avviene la prima volta che scopre che il mare non è solo "orizzontale" e che può trovarsi a puntare la prua della tavola verso il basso come se si trovasse su uno scivolo... insieme alla tavola!
Lì la sensazione è come quella di salire su un elefante: in un attimo ti rendiconto che sei in alto, più in alto del solito e, a seconda delle condizioni del mare, anche MOLTO in alto. guardi avanti e vedi tutto più basso, sei su un baratro, un baratro d'acqua che repentinamente ti spinge giù verso il basso (!) la tavola accelera, è come se volesse scapparti da sotto al sedere e lasciarti lì da solo su quell'elefante! 
Col tempo si impara a cogliere il ritmo delle onde, a seguirne la velocità a tenersene una sotto dall'inizio alla fine (che non è cosa facile!) e a giocarci come se fosse uno scivolo tutto tuo e offerto generosamente dalla natura.
quote: Fatta questa considerazione, posso beatamente affermare di essere già al top del windsurf ! Originariamente inviato da etantonio - 01/18/2010 : 15:02:28
.. ne sei proprio sicuro?? 
|
| etantonio |
Posted - 01/18/2010 : 15:02:28 |
|
quote:
L'essenza del windsurf è correre sull'acqua, piatta o lievemente increspata,
non surfare le onde (.. perde velocità ed ha l'eleganza di un elefante sui pattini),
non saltare (.. la velocità scende rapidamente a zero senza trasformarsi in nulla di esteticamente valido come pure emotivamente credo in un mondo in cui c'è maggiore interesse per le accelerazioni che per le decelerazioni).
Fatta questa considerazione, posso beatamente affermare di essere già al top del windsurf ! |
| panettone |
Posted - 01/18/2010 : 14:22:58 |
http://www.youtube.com/watch?v=8j0v8aN61AE&feature=player_embedded
quando vi dico la Puglia ..
Porto Cesareo con sciroccco, la primavera è sicuramente più easy, ma anche in condizioni cosi' radicali lo spot è davvero invitante |
| SerFer |
Posted - 01/13/2010 : 16:31:58 |
Se le date coincidessero.. stavo pensando di prolungare da Lisbona il 31 per una settimana verso sud e tornare direttamente da giù.
In questo modo potrei pensare di fare il viaggio estivo insieme agli etantoni |
| panettone |
Posted - 01/13/2010 : 15:38:04 |
notavo su windfinder un isoletta dove c'è vento praticamente SEMPRE, ho scoperto che più di qualcuno se ne era accorto prima di me ..
http://www.windsurfpantelleria.it/
sarebbe un bel viaggio, lontano dal turismo di massa in una terra un pò africana molto psicadelica e meditativa. Me sa che quando vado in pensione .. |
| giampyero |
Posted - 01/12/2010 : 16:33:26 |
|
una seconda chance non si nega però i KIWI della spiaggia chi se li scorda!!! |
| panettone |
Posted - 01/12/2010 : 16:26:45 |
|
non l'hai vista col vento suo, ti assicuro che col nw è un bel posto, piattone ma un bel posto, praticamente è una replica perfetta di Vindicio |
| giampyero |
Posted - 01/12/2010 : 16:21:01 |
la sardegna ormai è confermata, per me minimo 2 weekend visto che manco da troppo tempo.
salto di fondi anche lo vedo bene (c'ho pure l'appoggio logistico al circeo)
vieste non la conosco però ricordo il vostro trip-2009
talamone non mi è piaciuta la prima volta e credo che non cambierò idea facilmente. |
| panettone |
Posted - 01/12/2010 : 16:14:13 |
il top secondo me sono le trasferte brevi ma intense
Sardegna - Vieste - Talamone - Salto di Fondi
low cost e 100% surfanti
nel 2007 e nel 2008 qualcosina s'era fatto il 2009 nemmeno una, ma devo dire che d'estate è stato un anno decisamente fiacco per il vento |
| giampyero |
Posted - 01/12/2010 : 16:10:53 |
jeri è impegnativo per il viaggio. credo che meno di 800 euro solo per il volo non si scappa, poi c'è il trasferimento in fuoristrada di quasi 4 ore.
le posade sul posto non credo costino molto ma il noleggio avrà prezzi europei quindi un 300 euro a settimana circa.
diciamo che meno di 1500 euro a cranio è difficile. |
| etantonio |
Posted - 01/12/2010 : 14:15:40 |
Quindi a quanto pare la sardegna a maggio ha grosse chance,
per l'altro eventuale, io vedo bene un Tenerife contro Jericocoara, due tipologie di viaggio completamente differenti ma credo non siano compatibili per lo stesso anno. |
| panettone |
Posted - 01/12/2010 : 12:02:15 |
|
m'accodo! |
| giampyero |
Posted - 01/12/2010 : 11:02:59 |
|
primavera: sardegna, coluccia, camperino modello zingaro, minimo 2 weekend. |
