etantonio |
Posted - 08/01/2014 : 15:12:20 |
In attesa di una nuova sezione "Giardinaggio" che tanto non si farà, vi posto questa questione che riguarda i tagliaerba automatici,
sono in trattativa ad un prezzo accettabile per questo modello usato:
http://www.wiperrobot.it/it/modello/blitz-x
quello che mi è dubbio è che è un modello senza base di ricarica, quindi lo metti in carica, lo poggi sul prato e quando ha finito lo rimetti a posto, in linea di principio potrebbe anche andar bene, solo che al vecchio proprietario gli è morta la batteria al litio con questa storia (me la ricomprerebbe nuova), c'è un modo per far durare il più possibile la batteria o di qui ad un paio d'anni ci devo spendere altri 170 euro? Ammesso che la trovo ancora? |
SerFer |
Posted - 08/05/2014 : 12:42:57 |
Ah ok: non è che esiste qualcosa che lo fa automaticamente? Io conoscevo Battery Doctor che dopo l'avvenuta carica fa quello che chiama Trickle charge e ci sta ancora un bel po' di più prima di dire che ha finito di ricaricare...
Boh.. |
etantonio |
Posted - 08/05/2014 : 11:31:22 |
La procedura standard per cercare di aumentare la durata della carica è quella della calibrazione della batteria su Samsung Galaxy S3. La prima cosa da fare è collegare il telefono alla corrente elettrica da spento. Attendere che la carica sia completa e aspettare altre due ore prima di scollegare il cavo. Poi sarà la volta di staccare il telefono dall’alimentatore per un quarto d’ora, infine reinserire il cavo e aspettare ulteriori 10 minuti prima di accendere il telefono. Solo ad avvio concluso, il cavo potrà essere staccato.
Ho comprato una batteria maggiorata per l'S3 e mi durava uguale, ora dopo un paio di cicli di calibrazione inizia a migliorare la durata, dicono di farne almeno 5 cicli. Che faticaccia sti smartphone, santo vecchio Nokia, che belle telefonate che ci facevo |
SerFer |
Posted - 08/05/2014 : 11:22:58 |
Per calibrazione della batteria cosa si intende? |
etantonio |
Posted - 08/05/2014 : 11:01:43 |
Il tema delle batteria è un tema sempre attuale in generale, ma voi lo sapevate che sui moderni smartphone la procedura della calibrazione è auspicabile? Manco a ingegneria ce l'avevano detto! |
etantonio |
Posted - 08/05/2014 : 08:55:53 |
Grazie Serfer, mi sembra di capire che l'oggetto non fa al caso mio, a me serve qualcosa che mi consenta di allontanarmi da casa per qualche annetto senza dovermi stare a preoccupare di trovare la jungla davanti casa al mio ritorno, mi sembra di capire che debbo orientarmi almeno su uno che ritorna alla base per ricaricarsi. |
SerFer |
Posted - 08/04/2014 : 16:50:36 |
Oggetto interessante: ancora non mi serve (sul balcone non ho intenzione di far crescere il prato... a breve) però posso contribuire dicendoti che a casa ho Roomba (iRobot) per le pulizie) e va alla base da solo: usato un anno e la batteria non sgarra un colpo. Credo che le batterie al litio, sebbene meno delicate di quelle al NiMH, richiedano comunque un po' di attenzione. Il problema è la scarica profonda (autonomia residua<5%) che dovrebbe avvenire, ma al più unn paio di volte ogni 20 utilizzi. Altrettanto dannosa è l'assenza di scarica profonda: ogni 20 utilizzi la batteria almeno una volta deve essere portata in scarica profonda.
Morale: secondo me visto che la gestione non è automatica, lo fai andare e ti rendi conto di quanto tempo ci mette a scaricarsi del tutto. Diciamo 1 ora, allora lo fai lavorare sempre al più 45 minuti e un paio di volte ogni 20 lo fai scaricare quasi del tutto.
La ricarica sempre completa ogni volta. |